Italia.  Il  governo  a messo a disposizione dal Ministero dell’imprese e del Made in Italy per l’acquisto di veicoli non inquinanti : Auto elettriche , ibride e a motore termico con livello di livello di emissioni fino a 135 gr/km di CO2, auto usate con livello di emissioni fino a 160 gr/ km di CO2.
Però c’è qualcosa che non torna,  parlando con molte persone, di questo per molti erano all’oscuro, cioè da febbraio 2024 si dovevano iscrivere e inserendo i dati per l’acquisto della vettura, eppure erano persone aggiornate, forse la pubblicità di questo cosiddetto bando pubblico sul web,  non era molto comunicativa la notizia?
Andiamo avanti a dare notizie su ciò che è successo in quei giorni di Giugno 2024: battono ogni previsioni le prenotazione delle auto elettriche con gli Ecobonus. A otto ore e mezza dall’apertura della piattaforma sono già esaurite le risorse stanziate del MIMIT  per le auto elettriche disponibili al 3 giugno. In particolare, per le auto nella fascia di emissioni 0-20 gr/km di CO2 le risorse disponibili al 3 giugno prima dell’apertura della sportello erano 201.042.172 euro.
Per quanto riguarda le auto ibride plug-in ( 21-60 gr/km CO2) le risorse disponibili al 3 giugno al momento del via allo sportello erano invece 125.783,283 euro e sono rimasti al 19, 118.868,783 euro. Quindi il prenotato in questo caso  è  molto basso e si attesta al 5,5%.
Invece la fascia 61-135, quindi quelle vetture ibride denominate “full” e alcuni modelli Euro 6 endotermici (benzina diesel, metano etc ). Vede  le prenotazioni al 23% cioè 212.672900 euro residui alle ore 19 su 276.672.900 Euro, disponibili. Alle ore 19 restavano circa 30 milioni per le  auto usate, 15 milioni per moto, scooter, tricicli e quadricicli leggeri elettrici mentre son esauriti quelli per i modelli endotermici. Restano appena 4 milioni per i veicoli commerciali elettrici e 38 milioni per quelli a alimentazione tradizionale.
La corsa dei concessionari auto a prenotare (sempre con il consenso dei acquirenti) è  partita alle ore 10 del 3 giugno, anche se si sapeva di questo già nel 2023 all’indomani della entrata del Governo Meloni. Uno a  sorte di “ CLICK DAY “ perché  l’operazione andrà a buon fine solo a fronte della disponibilità’ della residua delle risorse alla piattaforma. Gestita  dalla società pubblica  INVITALIA per conto del ministero dell’ imprese e del Made Italy  (MIMIT ) si accede dal sito www.ecobonus.mise.gov.it

Ma al giorno che concludo questo articolo molti siti tecnici di motori, né parlano come un serio problema sia politico, qualcuno parla di una soluzione per acquisire voti prima delle elezioni europee, non vogliamo essere polemici, o complottisti, dove oggi la parola “ Complotto “è molto usato nei social. Come diceva un grande politico italiano Giulio Andreotti, purché se ne parli, è sempre pubblicità gratuita.