Il viaggio. Cosa è un viaggio? Domanda in questo periodo molto difficile sia per lo spostamento che per il viaggio da diporto si ha una complicazione  nello svolgerlo.  La porta, la soglia potrebbe essere un problema sia emotivamente che economicamente.  La  strada: attraverso di essi comincia il viaggio spesso reale – talora immaginario – che tocca paesaggi, frontiere, percorsi, mete visibili e invisibili. Verso l’altro, l’altrove, l’oltre. E alla fine del viaggio ritroviamo sempre noi stessi, o un frammento di noi stessi. Viaggiando alla scoperta dei paesi troverai il continente in te stesso.
(Proverbio indiano). L’unica regola del viaggio è: non tornare come sei partito. Torna diverso.
(Anne Carson). Il viaggio comincia laddove il ritmo del cuore s’espone al vento della paura.
(Fabrizio Resca).

(STAZIONE TERMINI ACAFE AUTOGRILL ROMA„27,8 MILIONI DI ITALIANI IN VIAGGIO PER L’ESTATE (-19,7%). MA 32,5 MILIONI RIMARRANNO A CASA,CROLLA IL GIRO D’AFFARI: 14,3 MILIARDI (-34,4%) BOCCA: INIZIA A RISPONDERE IL MERCATO INTERNO. MA PER L’ESTERO UNA TIMIDISSIMA RIPRESA SERVONO INTERVENTI  URGENTI  ROMA. PER SALVARE LE IMPRESE E I POSTI DI LAVORO“.
E’ in netta diminuzione il numero degli italiani che hanno trascorso o trascorreranno una vacanza fuori casa durante il periodo estivo, dormendo almeno una notte fuori casa. Circa il 46,0% della popolazione, pari a 27,8 milioni di persone, tra maggiorenni (21,1 milioni) e minorenni (6,7 milioni), ha già fatto una vacanza nel mese di giugno o si appresta a farla nei mesi di luglio, agosto e di settembre. Rispetto all’estate 2019, quando gli italiani in vacanza furono 34,6 milioni, mancano all’appello 6,8 milioni di persone, facendo registrare un calo del 19,7%. (Fonte Federalberghi Italia.)

Si riduce del 10% la durata media della vacanza principale (9 notti contro le 10 del 2019). Si dimezza il numero di coloro che faranno da 8 a 14 giorni di vacanza (16,9% vs 34,0%), con un travaso pressoché speculare verso coloro che passeranno da 4 a 7 notti fuori casa (da 41,8% a 57,1%) o si potranno permettere un week end o poco più (da 5,2% a 7,8%). Cala anche il numero di coloro (2,0% contro il 9,4% del 2019) che, oltre alla vacanza principale, durante l’estate faranno anche delle vacanze brevi. Il mare si conferma la meta preferita dagli italiani, seppur in flessione rispetto allo scorso anno (77% vs 71%), seguita dalla montagna (9,5%) e dalle località lacuali (5,4%). Disastroso il bilancio delle città d’arte e delle località termali, con un calo superiore al 70%.Il 56,6% trascorrerà le vacanze nella propria regione di residenza e il 22,6% sceglierà una regione vicina alla propria abitazione. Il 69,8% degli intervistati ha deciso di muoversi in automobile, mentre solo l’11,4% pensa di utilizzare l’aereo. La spesa media (comprensiva di viaggio, vitto, alloggio e divertimenti) stimata per tutto il periodo estivo risulta in calo rispetto allo scorso anno (anche per effetto della durata ridotta),attestandosi sui 673 euro a persona contro gli 837 euro del 2019. Il giro d’affari complessivo è di 14,3 miliardi di euro, con un crollo verticale del 34,4% rispetto ai 21,8 miliardi dell’estate 2019. La vacanza principale costerà 639 euro a chi rimane in Italia e 1.600 euro a chi va all’estero.
Quindi il nostro viaggio è fatto di tanti numeri ma soprattutto in questo periodo un po’ strano fatto di tante limitazioni, per alcuni di libertà, per altri un modo di fare business.  Partiamo con le nostre incursioni attraverso il viaggio con il treno dalla redazione per scoprire il  territorio fatto di artigiani, di servizi al turismo e di uomini e donne che si  imbarcano  in questo tempo con tante difficoltà. Arrivati alla stazione Termini di Roma, scese ci rechiamo quasi esternamente per incontrare il gusto italiano di fare la colazione,  Acafè,  Autogrill per un pit-stop diverso, insomma troviamo la stazione, invece di trovare una marea di persone che corrono per prendere treni o metropolitane, il vuoto o quasi. Facciamo una colazione all’italiana con cappuccino e cornetto e succo di arancia spremuta. Un po’di info su Autogrill. Autogrill S.p.A., primo operatore al mondo nei servizi di ristorazione per chi viaggia, ha ottenuto l’attestato IMQ Covid-19 Restriction per Autogrill Italia S.p.A. certificazione è frutto dello schema messo a punto da IMQ, organismo leader nella valutazione della conformità, volto a monitorare e verificare la corretta applicazione delle misure attivate per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid-19. Autogrill Italia S.p.A. ha implementato tutte le misure di sicurezza per operatori e clienti richieste sin dalla fase 1 dell’emergenza sanitaria poiché, in quanto servizio pubblico, è stata chiamata a garantire la continuità di servizio sulla propria rete di punti vendita e di ristoro.
“In questi mesi la nostra priorità è stata quella di creare un ambiente sicuro per tutti i collaboratori e i clienti. Per farlo abbiamo adeguato l’impostazione dei vari punti vendita, avviando misure di sicurezza che superano quelle richieste dall’attuale normativa” ha dichiarato Andrea Cipolloni CEO Europe, Autogrill Europe S.p.A. “Per essere certi di avere raggiunto livelli adeguati di sicurezza e poter dare ai nostri operatori e clienti evidenza dell’impegno profuso e dell’idoneità delle procedure messe in atto, abbiamo chiesto ad una terza parte qualificata, individuata in IMQ, di verificare la corretta applicazione delle norme in questione nonché il continuo monitoraggio del loro rispetto, e siamo felici di annunciare di aver ottenuto da IMQ la specifica attestazione”. Il Gruppo Autogrill è il primo operatore al mondo nei servizi di ristorazione per chi viaggia. È presente in 31 paesi di 4 continenti, opera in circa 1.000 location (tra cui 147 aeroporti) e gestisce 4.000 punti vendita. Autogrill può contare su oltre 60.000 collaboratori e serve ogni anno 1 miliardo di viaggiatori. Nel 2019 il Gruppo Autogrill ha conseguito ricavi per circa 5 miliardi di euro. Il Gruppo Autogrill è il primo operatore al mondo nei servizi di ristorazione per chi viaggia. È presente in 31 paesi di 4 continenti, opera in circa 1.000 location (tra cui 147 aeroporti) e gestisce 4.000 punti vendita. Autogrill può contare su oltre 60.000 collaboratori e serve ogni anno 1 miliardo di viaggiatori. Nel 2019 il Gruppo Autogrill ha conseguito ricavi per circa 5 miliardi di euro
Nella nostra Italia, terra di Turismo, storia, cultura e tanto altro. Il  Lazio  più precisamente a Roma Stazione Termini, dove migliaia di persone  viaggiano e per comodità prendono il treno. Ma in questo lasso di tempo ci si ritrova con soltanto i famosi 4 amici al bar, ma con il distanziamento sociale e le mascherine di vari colori e fogge. Un deserto quasi per le poche persone che circolano. Cosi nell’attesa, o in partenza, o in arrivo si fermano alla stazione per un break. Anche noi un pit- stop alla stazione Termini presso punto di ristorazione de Acafè, un servizio per i viaggiatori di tutto il mondo moderno.  Con  storie di personalità , nella stazione tante storie, tra le più brevi alle lunghe storie. Qui  si possono ritrovare per un caffè , un cappuccino con una brioche e o tramezzino e un panino super per un aperitivo superlativo. Oggi 2020 in una situazione non proprio normale, pandemia mondiale ci costringe ad usare procedure per non fare contagi del Virus. Che in questo frangente è in ricrescita in tutta Italia con  piccoli focolai. La nostra incursione/viaggio durante la crisi sanitaria è stata una avventura, abbiamo percepito la paura dei viaggiatori. E degli operatori.  Eppure in altri stati del Nord Europa e nelle Americhe vi è una più libertà di azione, senza la percezione della paura. Che se si diffonde la paura farà più morti della Pandemia del Corona Virus. Qui si conclude con un altro pit- stop tra un treno ed un altro con un take away un panino gourmet perché il nostro tempo a disposizione è al termine per questo viaggio ma attendiamo altro treno per riprenderlo  un altro giorno ed  ora. Buon viaggio senza le paure, senza limiti, ma in piena libertà di scelta, spostamenti, insomma un augurio a tutti noi per un futuro prossimo con un grande quadrifoglio   in regalo nel nostro bavero o nel portafoglio pieno di sogni e di speranza.