Le foglie sono organi delle piante, specializzati nell’attuazione della fotosintesi. Le foglie possono, in alcune piante, essere modificate per altri scopi  esempio catafilli con funzione di protezione ed accumulo, embriofilli con funzione riproduttiva.  La storia ci insegna che le foglie e la natura riesca ad essere sempre da protagonista sia nel male che nel bene. Per così dire! In questo caso la parola foglie, che chi non conosce in altri modi di leggerla o comprendere, come ad esempio: blaar (afrikaans), Full  (catalano),  Blad (Danese), Feuille (francese), ed in inglese appunto Leaf. Comunque si  voglia chiamarla è sempre una foglia verde e green.

La foglia, vola dall`albero verso la terra madre, Leaf è il brand della Nissan, dall’oriente del Giappone, la nuova versione della vettura 100% elettrica. Il nostro viaggio inizia già appena preso la vettura, grazie al servizio offerto dalla casa madre Nissan Italia per gli addetti ai lavoro come giornalisti e blogger, sulla SS1, direzione Toscana. La  Regione italiana tra le più gettonate dagli inglesi.  Preferita  dal “Re Carlo III”.  Si parte verso la località Punta Ala, provincia di Grosseto, delle sue spiagge, nelle famose  quelle  delle Rocchette al circolo golf Club di Punta  Ala.  Incontrando  il Presidente e titolare  Ferdinando Damiani, dove  potreste ascoltare nel video su Youtube del nostro canale per chi volesse visitare il circolo sia virtualmente che realmente. 

L’A.S.D. Golf Club Punta Ala ha iniziato la sua attività nella primavera dell’anno 1964.  Situato  in una zona panoramica con vista sul mare Tirreno (Mediterraneo), sviluppa una lunghezza complessiva di mt. 6.168 con un PAR 72, con leggere e naturali ondulazioni del terreno, nel bel mezzo della “macchia maremmana”. Composta  da una folta vegetazione di alberi sempreverdi: pini domestici e marittimi, sughere, lecci secolari, querce, cespugli di albatro che costituiscono anche bellissimi ostacoli naturali per il gioco. E’ uno dei più bei campi da golf in Toscana ed in Italia. Immerso  nella stupenda vegetazione della Maremma all’interno della provincia di Grosseto a pochi chilometri da città turistiche come Castiglione della Pescaia e Follonica. Ideale luogo di vacanze per giocare a golf in pieno relax, per fare anche golf clinic organizzate dal maestro federale del Circolo. L’attività sportiva si svolge a carattere continuativo lungo tutto l’arco dell’anno con un intenso programma di competizioni soprattutto durante la stagione estiva. Inserito la vettura sul green, cosa eccezionale, ma dato che era 100% elettrica. Non troverete nessuna scritta su tutti i lati dell’auto Nissan Leaf 62kwh  +Tekna, forse il nuovo modo di non confermare un dato. Ma andiamo per ordine, buona la tenuta di strada anche nelle piccole velocità e curve a gomito, anche se è una berlina di grandi dimensioni. Una buona sterzata anche nelle strette vie, per quanto riguarda le sospensioni  morbide che attutiscono i percorsi stradali un po’ disastrati sia in città che fuori.  Buon il livello della carrozzerie anche se si evince che vi sono molte plastiche morbide, forse per la leggerezza e non consumare energia? Le sue linee  per qualcuno sono un po’ “age”, ma alcuni dettagli sono migliorati a proposito del primo modello 2010, chi non lo ricorda? Il suo cuore green si trova in ottime posizione soprattutto nell’ambiente verde e naturalistico, sia per il suo style, ma soprattutto per il motore full electric che si muove in silenzio, solo in modalità retromarcia o a bassi regimi  un sound di attenzione e per avvertire che si muove. Ricordiamo che ognuna auto elettrica è per legge emettere dei suoni sia in retromarcia che per modalità  entro i 20 km all’ora. Dal 2021 vige l’obbligo del segnalatore acustico per le auto elettriche e ibride. Le macchine elettriche sono sempre più diffuse in Europa, tuttavia nonostante i benefici ambientali questi veicoli sono troppo silenziosi e possono mettere a rischio l’incolumità di pedoni e ciclisti.  Si chiama AVAS l’avvisatore acustico che, riproducendo un suono artificiale, permette ai veicoli elettrici ed ibridi di essere percepiti a livello sonoro. L’obbligo di legge è scattato dal 1° luglio 2019.  Per l’effetto, dall’Europa (rectius, Unione Europea) si è corsi ai ripari predisponendo uno specifico obbligo tramite il Regolamento n. 138 della Commissione economica per l’Europa delle Nazioni Unite (UNECE), recante “Disposizioni uniformi relative all’omologazione dei veicoli silenziosi adibiti al trasporto su strada (QRTV) in relazione alla loro ridotta udibilità”. Ritornando al nostro viaggio alla scoperta di questo mondo elettrico, realizziamo che per una carica completa in modalità casalinga ci vogliono più di h 11,30  minuti con 6,6 kwh,  invece per una rapida colonnina su strada, ossia quella fast Chademo per un residuo del 50% ci metto al massimo 30 minuti, tempo  giusto per una pausa caffe e tecnica logistica, per arrivare al 100% autonomia che si aggira intorno chilometri 385, ma alcune volte notiamo che è arrivata anche ad oltre 400 km di autonomia.  Andiamo all’interno a vedere come ci si sta! Comodamente in quattro adulti, il problema inizia con il quinto adulto con il tunnel centrale molto evidenziato un po’ ingombrante. Forse ideale per un ragazzo  giovane. Sedili comodi e morbidi con la possibilità di  avere un viaggio fresco durante la stagione estiva e invece per l’inverno aria calda. Ma ricordando sempre che è un veicolo a elettricità e quindi in quelle occasioni dovreste comprendere e gestire il vostro viaggio con soste.  Ma il tutto è gestito attraverso il medio display difronte a voi con i chilometri in meno se accendere questo sistema. Buono anzi ottimo per capire quanto possiamo consumare.

Sono buoni i risultati nei test dell’Euro NCAP, in cui l’auto ha ottenuto le cinque stelle. Nella protezione degli adulti ha raggiunto il 93%, l’86% in quella dei bambini e il 71% sia nel test con pedoni e ciclisti sia nella valutazione degli aiuti alla guida. Che dite? Ma sempre dopo uno sguardo più attento notiamo che le plastiche non sono delle migliori. Forse il suo aspetto è economico! C’è da migliorare. Per alcuni la posizione  di guida era un po’ strana, troppo altezza al confronto del volante. Forse per le batterie sotto.  Questo modello che abbiamo in prova è il +Tekna e ha una semiautonoma di guida.  Ben insonorizzata all’interno, peccato per un problema al vetro della portiere lato guidatore che vibrava. Buono le sospensioni  efficaci sullo sconnesso.  Ma nell’insieme era silenziosa. 218 cavalli di potenza 160 di kwh sono  briosi ma non troppo, ricordando che si tratta pur sempre di una berlina di grandi dimensioni e un po’ pesante.  Può fare:

     Non male per una vettura elettrica! Vivace in accelerazioni ma non troppo!   Per qualcuno aveva compreso che questo tipo di auto erano lente e scomode.  288 celle suddivise in 16 moduli si compone il piano batteria che si trova sotto i nostri piedi.   Per la parte tecnica e del sistema multimediale c’è Nissan Connect dove si abbina il vostro smartphone al navigatore dell’auto. Inoltre  vi è il sistema per vedere sul navigatore dove si trovano le colonnine  elettriche.  Grande è il bagagliaio con il suo vano un po’ la sua soglia  di carico stretta e distante ben 26 cm dal fondo. 420 litri di capacità con cinque passeggeri. Le sue misure: 449  cm lunghezza, 179 cm larghezza, 153 cm di altezza. Il suo passo sono 270 cm, il peso arriva sempre con il guidatore compreso di marcia kg 1707. Pneumatici di serie  in questa versione in prova 215/50r 17.  La sua velocità  massima dichiarata è di 157 km/h, ma noi per prova siamo andati un più avanti. Sempre in zona senza traffico.  Buona l’autonomia sia in città che fuori, meno in autostrada che arriva anche a 200 km di autonomia con una velocità max di 110.  Per la potenza massima Kw (cv)/giri 160 (218)/4600-5800. La sua trazione  è anteriore anche se si comporta bene in quelle occasioni semi fuori strada, come nei parcheggi sulla ghiaia  e disconnesse strade. Freni posteriori a tamburo ed anteriori  dischi autoventilati. Inoltre non è consentito il traino. 

Questa  occasione molti giocatori del golf di quella mattina erano compiaciuti della vettura. Un click vicino lei! Come una star del cinema! Ciak si Gira! Ma ora passiamo l’occhio e lo sguardo nella vettura con le sue prestazioni e dettagli esterni ed interni.  Blu electric! Doppio colore blue e black!  A prima vista tutti esclamano che bel colore! Iniziamo bene! Piace! In quei giorni le   previsioni avverse del meteo, con venti forti, mare in burrasca, ci davano spunto per i nostri articoli su il nostro viaggio con la vettura 100% elettrica Nissan Leaf, auto piantata sulla strade, anche nel brecciolino, dal bicolore, azzurro elettrico e il nero nel tetto,  i  cerchi in lega dal design accattivante che è piaciuto molto ai nostri fan, che hanno potuto vedere l`auto, fari al led anteriori. Le onde del mare che colpivano la spiaggia, lo spruzzo dell’acqua, rendevano l’atmosfera surreale, di fatti viaggiando con una velocita un o sostenuta, entro i limiti di velocità si sentivano il fruscio del vento dei specchietti esterni e il rullio dei vetri del passeggero accanto al guidatore.  Passati i cinque giorni in toscana, facciamo rientro alla nostra base  Lazio per poi ripartire verso Roma ad un evento presso l’aeroporto Leonardo da Vinci terminal 5, dove si parlava di decarbonizzazione dei trasporti aerei, interveniva il ministro  uscente Giovannini (governo Draghi).  Parcheggiato L’auto all’interno con autorizzazione, presenti molti giornalisti, blogger e associazione e autorità ed AD dei vari vettori (USA e GB). Poi rientro alla base e di nuovo in viaggio verso l`Umbria ad Amelia ( Terni ) e poi Verso Perugia, facendo Pit stop. Pensando di rientrare in giornata ci accoglie un’allerta mal tempo, così ci fermiamo in un hotel, guardando le varie App per prenotazioni e notiamo che molti alberghi in città erano già pieni, così optiamo  per il Perugia Park Hotel, riservando la unica stanza  per noi tre. Vicino  ad esso delle colonnine fast, la città capoluogo a circa qualche chilometro ( 5 km) al parcheggio centrale dove abbiamo parcheggiato la vettura dopo qualche ora dal nostro Chek -in, dove con le scale mobili,  si può ammirare dei resti antichi di una stadio romano, si arriva al duomo  cattedrale di San Lorenzo di Perugia, fontana Maggiore, preso un ottimo caffe in un piccolo bar, fatto delle piccole spese, con pioggia si rientra in hotel nel tardo pomeriggio, per poi cenare al famoso Testone ristorante, cucina umbra a km 0.  La mattina successiva fatta un abbondante colazione, si parte verso  le 10.00 per la nostra base, sempre accompagnate da maltempo. Facendo strade provinciali e comunali fino ad Orte (Viterbo) per il pit-stop di ricarica, si perché la  vettura fa circa 400 km di autonomia con percorso misto, in città arriva a 520 km, con E-pedal + Eco. Qualcuno si domanderà cos’è  il E-pedal?  È  un sistema  innovativo inserito nelle auto elettriche che con il solo uso del pedale dell`acceleratore che quando si decelera frena da sola  la vettura e nel frattempo carica di nuovo la batteria. 

Insomma se si percorrono 10 km esso ricarica per 5km, un bel risparmio, certo senza usare il condizionatore ed il riscaldamento.  Andare  ad una velocità dai 60- 90 km/ all’ora  su strade Statali. 50 km all’ora nelle strade ove ci sono centri abitati con rispetto delle norme stradale e comunali. Tre persone a bordo con bagaglio leggero, nel vano bagagliaio ampio.  Grazie Nissan! Naturalmente con vari pit-stop di degustazione di cibo e cultura sul territorio italiano.(da guardare le foto) Tra  il Lazio, la Toscana e l’Umbria con varie colorazione delle foglie sugli alberi. Foglie sia in natura che in auto. Leaf Nissan 62 kwh +Tekna 2022/23 il nuovo modello della casa Nissan.  L’assetto morbido e ben piantato su strada anche nelle curve a gomito. Ottima  per i grandi spostamenti, all’esterno della carrozzeria non vi   è più traccia della scritta <0 Emission> che distingueva dalle auto endotermiche alle elettriche! Insomma  per non avere  discriminazioni dalle persone. Sai lo stile diverso!  Per concludere questo altro viaggio in elettrico con vari sprint di energia con il cuore molto generoso, ma il vero dilemma di questa vetture sono il prezzo che è ancora troppo alto per il pubblico generale che supera i 40 mila euro. Una gioia per la natura e terra ma non per il portafoglio. La comprerei? Certo! Ma per ora i prezzi di queste vetture sono troppo alti e poi con  il periodo assai difficile  per le problematiche di energia e gas l’Italia ed Europa devono attendere  per migliorare la situazione.