Lo spagnolo Alvaro Hernandez Cabezuela ha vinto con 205 (69 67 69, -11)
colpi il Red Sea Venice Open, secondo evento stagionale dell’Alps Tour
che si è svolto sul percorso del Sokhna Golf Club (Course A&B, par 72),
a Suez in Egitto. Con un paziale conclusivo di 69 (-3, quattro birdie,
un bogey) il 28enne iberico ha conquistato il primo titolo sul circuito
distaccando i due giocatori con cui condivideva la leadership dopo 36
buche, il francese Quentin Debove, secondo con 206 (-10), e Jacopo
Vecchi Fossa, terzo con 208 (67 69 72, -8). Quest’ultimo, autore di una
buona prova, è stato in vetta anche nel primo giro, ma non è riuscito ad
andare nel momento decisivo oltre il 72 del par (due birdie, due bogey).
In top ten altri quattro italiani: Ludovico Addabbo, Manfredi Manica e
Lucas Nicolas Fallotico, settimi con 212 (-4), e Andrea Romano, decimo
con 213 (-3). Tutti preceduti dagli spagnoli Javier Barcos e Rocco
Repetto e dal transalpino Maxime Legros, quarti con 210 (-6).
Sono andati a premio Flavio Michetti e Filippo Grossi, 14.i con 214
(-2), Gianmaria Rean Trinchero, 36° con 218 (+2), Elia Dallanegra, 37°
con 219 (+3), Jacopo Albertoni, 43° con 220 (+4) insieme all’iberico
José Antonio Sintes Navarro, che difendeva il titolo, e Giovanni
Manzoni, 46° con 222 (+6).
Al vincitore è andato un assegno di 6.200 euro su un montepremi di
42.500 euro. Il torneo, giunto alla 13ª edizione è stato vinto in
passato da due azzurri: Michele Cea (2018) e Stefano Mazzoli (2022).
Il trittico egiziano, che ha aperto la stagione 2025, si conclude con il
New Giza Open (1-3 marzo) sul tracciato del New Giza Golf Club a Il
Cairo, con la partecipazione di 32 giocatori italiani.