ST. SIMONS ISLAND, Ga. – Wesley Bryan era in piedi in un parcheggio sulla costa della Georgia in un fresco pomeriggio autunnale, indossando una giacca a vento che aveva trasformato a metà giornata in un gilet quasi senza maniche. Si trovava a un incrocio tra l’area di punteggio del Sea Island Golf Club e il parcheggio, con un bivio di carriera incombente questo fine settimana.
Come ha fatto Bryan a mantenere l’energia necessaria, gli è stato chiesto, per giocare il suo miglior golf degli ultimi anni, nonostante un fitto programma da creatore di YouTube, filmando circa 150 video per il suo canale “Bryan Bros Golf” insieme al fratello George e giocando 18 eventi del PGA TOUR?
Bryan considerò la domanda. In mezzo all’incertezza, trovò la risposta.
“Sinceramente non lo so”, ha detto Bryan dopo un round di apertura di 2 sotto al The RSM Classic. “Non ne ho molta (energia), ma voglio dire, mi diverto con il gioco, con le riprese. Mi dispiace di più per i videografi e gli editor che devono sfornare tutti i contenuti in tempi e scadenze rapidi. Noi usciamo e giochiamo a golf. Non è così stressante come molte persone qui lo fanno sembrare”.
Considerando il golf come intrattenimento, Bryan si è quasi fatto strada verso una nuova opportunità nel TOUR. Il nativo della Carolina del Sud ha iniziato la stagione 2024 con uno status TOUR limitato come ex campione, poi è arrivato secondo al Corales Puntacana Championship per guadagnare più partenze tramite il rimpasto, e ha preso fuoco durante la FedExCup Fall con quattro piazzamenti nella top 25 nelle sue ultime cinque partenze entrando nella finale di stagione di questa settimana al The RSM Classic.
Bryan ha iniziato la settimana al n. 125 nella classifica autunnale della FedExCup, in bilico per ottenere lo status di PGA TOUR completamente esente per il 2025. Bryan, 34 anni, non è arrivato tra i primi 125 dalla sua stagione da esordiente nel TOUR nel 2017, che includeva una vittoria all’RBC Heritage, e dopo non essere riuscito a soddisfare un’estensione medica nella primavera del 2022, da allora ha gareggiato con lo status condizionale. Ciò potrebbe cambiare domenica pomeriggio.
Bryan ha abbracciato completamente l’attività “Bryan Bros Golf”, che è gradualmente diventata una carriera a tempo pieno, con momenti salienti del 2024 tra cui una serie di video “Major Cut” in cui i fratelli, insieme al famoso creatore Grant Horvat, tentano di pubblicare punteggi che sarebbero sufficienti per superare il taglio in iconici luoghi dei campionati principali. Ha significato essenzialmente vivere in viaggio, saltellando tra gli eventi del TOUR e le riprese video. Ha avuto solo “probabilmente sei sessioni di allenamento quest’anno”, ha detto giovedì. Immagina che il suo swing di golf sia diventato “sempre peggio e peggio” nel corso degli anni, eppure è cresciuto nella comprensione e nella gestione di questo gioco.
Il risultato: la sua migliore corsa al TOUR in sette anni e una legittima opportunità di essere completamente esentato nel 2025. Bryan non se lo aspettava necessariamente, ma eccolo qui. Dopo aver aperto l’RSM Classic in 2 sotto 70 al Plantation Course del Sea Island Golf Club, è T34 per il torneo e si prevede che scenderà di una posizione nella classifica autunnale della FedExCup, al n. 126. Un singolo birdie, tuttavia, lo proietterebbe al n. 121, improvvisamente quattro posizioni all’interno della bolla. (Giocherà al Seaside Course venerdì, dove si giocheranno anche gli ultimi due round.)
Bryan potrebbe aver bisogno di un piazzamento alto per restare nella top 125, oppure potrebbe mancare il taglio e piazzarsi nella top 125 se altri hanno difficoltà nella bolla. I prossimi tre giorni presentano infinite permutazioni e possibilità, e Bryan è destinato a essere il personaggio principale nel dramma di tutto questo.
È lontanissimo dalla sua visione di qualche mese fa, e lui è qui per questo.
“Ero completamente in pace, fondamentalmente, essendo stato cacciato dal TOUR, ovviamente dalla mia stessa prestazione”, ha detto Bryan giovedì. “Per come è andata, avevamo pianificato un sacco di cose e cose che volevamo fare sul lato YouTube. Quando ho iniziato a partecipare ai tornei, la programmazione e il tempo sono diventati un vero problema e una sfida, ma è stato un anno divertente.
“Alla fine penso che il mio focus negli ultimi anni sia stato principalmente sulle cose di Bryan Bros, e mi sono divertito molto, e credo che ora avrò una nuova piccola sfida. Sì, voglio finire tra i primi 125, ma alla fine della giornata, vedo che se ci riesco, toglierei tempo a mio fratello, e non so quale sia meglio. Ma in questo momento sono bloccato nel mezzo di due buone situazioni.”
Proiettato in
Michael Thorbjornsen (n. 138, previsto al n. 77): alla sua prima partenza dopo essersi ritirato dal Black Desert Championship all’inizio di ottobre a causa di un infortunio al ginocchio, il numero 1 in carica della PGA TOUR University condivide il primato dell’RSM Classic dopo un 64 di apertura a 8 sotto al Sea Island Golf Club’s Plantation Course. A differenza di giocatori in posizioni simili nella classifica autunnale della FedExCup, però, non sta sudando la bolla dei primi 125 grazie alla sua classifica come numero 1 della PGA TOUR University, che fornisce lo stato di esenzione fino al 2025.
Dylan Wu (n. 131, previsto al n. 121): il membro del TOUR al terzo anno ha aperto The RSM Classic in 4-under 68 al Plantation Course e condivide il 13° posto in classifica. Wu, 28 anni, era al n. 119 nella gara di tutta la stagione prima dei FedExCup Playoffs ma è uscito dalla bolla durante il FedExCup Fall.
Adrien Dumont de Chassart (n. 142, previsto n. 124): è la continuazione di un gioco forte per il belga, che ha seguito un T3 al Butterfield Bermuda Championship della scorsa settimana con un 64 di apertura, 6 sotto, al Seaside Course. Il rookie del TOUR era un lontano n. 175 nella classifica autunnale della FedExCup prima delle Bermuda e ora è improvvisamente previsto che ottenga lo status di esenzione per il 2025.
Proiettato fuori
Wesley Bryan (n. 125, previsto n. 126): Sebbene Bryan si trovi all’interno della linea di taglio prevista (T34 dopo un 70 a 2 sotto), è destinato a essere spinto fuori dai primi 125. La buona notizia è che un solo birdie lo farebbe balzare di cinque posizioni al n. 121 previsto.
Zac Blair (n. 123, previsto n. 127): Blair ha esordito con un par 72 al Plantation Course, un colpo fuori dalla linea di taglio prevista, e venerdì dovrà vedersela con due linee di taglio: per il torneo e per ottenere lo status di esenzione totale nel 2025.
Joel Dahmen (n. 124, previsto n. 128): l’affabile nativo di Washington è rimasto 2 sotto dopo otto buche giovedì, ma ha subito una palla d’acqua durante il tragitto verso un doppio bogey alla par 5 18, la sua nona buca, e ha giocato le sue ultime nove in 1 sopra. Ciò significa che è a due dalla linea di taglio in un venerdì cruciale nella sua carriera nel PGA TOUR.
Aon Prossimi 10
Dopo il primo round, Kevin Yu (proiettato n. 57) e Andrew Novak (proiettato n. 58) sono entrambi proiettati a passare all’Aon Next 10 e a guadagnarsi un posto nei due West Coast Signature Events (AT&T Pebble Beach Pro-Am e The Genesis Invitational). Nick Taylor (proiettato n. 61) e Justin Rose (proiettato n. 62), entrambi non in campo, sono i due giocatori che escono dalla top 60.
Notabili
Sam Ryder (par 72 a Plantation) è un colpo fuori dalla linea di taglio prevista e sale sul palco come il bubble boy; ha iniziato la settimana al n. 122 nella FedExCup Fall e ora è previsto al n. 125… Kelly Kraft ha aperto con 5 sotto 65 al Seaside Course e si prevede che passerà dal n. 173 al n. 158… Kevin Chappell , che è entrato al n. 155 nella FedExCup Fall, ha aperto con 4 sotto 68 a Plantation e si prevede che passerà al n. 146… I giocatori che finiscono dal n. 126 al n. 150 nella classifica FedExCup Fall, non altrimenti esenti, manterranno lo status condizionale per il 2025.