Ryanair ha pubblicato oggi (mercoledì 7 agosto) l’edizione di agosto del sondaggio sulle OTA pirata da cui emerge che eDreams, l’OTA spagnola, continua a sovraccaricare i suoi membri eDreams Prime, fino al 78% (32 €) per un bagaglio da 10 kg da venduto a 18 € su Vueling. Allo stesso modo, eDreams pubblicizza un prezzo gonfiato di 39,49 € per l’assegnazione posto con BA che costerebbe solo 23 euro (+72%). Sebbene Ryanair osservi che eDreams non stia attualmente vendendo tariffe Ryanair ad agosto, sta ancora addebitando ai suoi membri Prime un sovrapprezzo per altri voli e servizi di altre compagnie aeree, il che sta causando un vero danno ai consumatori.

Quest’ultimo sondaggio OTA dimostra che il servizio “Prime” di eDreams inganna i consumatori inducendoli a pagare un abbonamento annuale “Prime” con la falsa promessa di “risparmio”, mentre in realtà i membri “Prime” subiscono sovraccarichi, come confermato dal sondaggio OTA di Ryanair di agosto.
Ryanair continua a chiedere la protezione dei consumatori dal sovraccarico delle OTA, come eDreams. Ad aprile, Ryanair ha presentato una denuncia al ministro spagnolo dei consumatori (Pablo Bustinduy) chiedendogli di mettere fuori legge eDreams “Prime” e di richiedere a tutte le OTA di offrire ai consumatori prezzi trasparenti, proprio come fanno ora i partner “Approved OTA” di Ryanair. Purtroppo, 4 mesi dopo, il Ministro non ha intrapreso alcuna azione per proteggere i consumatori spagnoli da questi sovrapprezzi di eDream.

Dara Brady di Ryanair ha dichiarato:

“È frustrante che eDreams sia nuovamente in evidenza dal nostro sondaggio sulle OTA pirata di agosto, che mostra come eDreams stia sovraccaricando i suoi membri “Prime” fino al 78% per i voli e i servizi aerei. È preoccupante che i consumatori spagnoli vengano indotti a credere di ottenere prezzi scontati quando si iscrivono all’abbonamento “Prime” di eDreams (al costo annuale di 69,99 euro), quando in realtà eDreams sta gonfiando le tariffe delle compagnie aeree e i prezzi dei prodotti accessori fino al 78% come indicato nella tabella precedente, affermando erroneamente di offrire “sconti” ai membri Prime, ma ciò si traduce comunque in prezzi più alti per questi consumatori rispetto alla prenotazione direttamente con le compagnie aeree.

Questa è la prova reale che i consumatori sono stati sovraccaricati ed è inaccettabile che i governi dell’UE e il Ministero dei Consumatori spagnolo stiano a guardare, mentre i consumatori vengono danneggiati da questo servizio “Prime” di eDreams. Ryanair chiede nuovamente ai governi dell’UE e alle autorità spagnole per la tutela dei consumatori vietando e questi sovrapprezzi di eDreams Prime, ma proteggendo i consumatori spagnoli da questi dannosi sovrapprezzi OTA”.