In una città capoluogo della Lombardia, Milano, con il pieno degli alberghi e naturalmente con una pioggia torrenziale ci si imbatte tra fashion blog, stilisti e creatori di eventi. Ecco che capita di entrare nella famosa Fashion week Milano 2024 con un evento performance molto audace. Forse lo avete già scoperto nei nostri video ed articoli che hanno preceduto questo articolo. Dalla  Fashion Week (moda Femminile 2024)  giungiamo presso la sede de Stellantis Group, nella storica  via Gattamelata, per ritirare una vettura tipo SUV, DS7 (Group PSA) Hybrid Plug-In, per il nostro test drive. In una giornata uggiosa, arriva il responsabile de press fleet, con la vettura! Fatte  le necessarie operazione di ritiro con firme  e  le dovute autorizzazioni della casa madre. Con  le copie dei documenti  a noi partiamo.

Alla prima occhiata, si denota che è una vettura estremamente elegante, ma appena guardiamo il suo frontale, subito capiamo che ha una vera immagine da cattiva. 

Con il pieno di carburante e della batteria. Ed  il viaggio inizia. Verso  il sud direzione Roma. Dopo alcuni km giungiamo ad un supermercato molto conosciuto dove vi è una  colonnina elettrica gratuita  per i suoi clienti in un parcheggio controllato. Acquistiamo del food e beverage per il lungo viaggio. Oltre 400 km.  In comodità! La vettura che testiamo selezionando Drive nel selettore ce si trova sulla destra in alto nel tunnel centrale,  in modalità, hybrid con le nostre particolari sensazioni. Ci  apparsa molto comoda all’interno.  Con le sue sedute anteriore elettroniche con selettori di altezza, lunghezza e le spalle indietro. Le  morbide sospensioni sulla pavimentazione della città di Milano piena di rotaie, buche e dossi.  A  prova di ammortizzatori. Allorché ci muoviamo  verso la nostra meta.  Percorrendo  le strade della Lombardia, Emilia Romagna, per passare tra  le città di  Lodi, Piacenza.  Per un pit-stop rigenerativo sia personale che della vettura attaccandoci ad un colonnina elettrica ideale per lei, non fast. Purtroppo!  Attraversando  ponti del maestoso fiume Po si denota il percorso tranquillo. Per  poi arrivare tra le strade di congiungimento con la Liguria tra le strade piene di curve e boschi. Perfetta nelle traiettorie  senza scossone. In pieno inverno. Tra  le montagne dell’appennino tosco-emiliano-ligure. Giunti alla località di Bettola (Provincia di Piacenza-Emilia Romagna) Sindaco attuale Paolo Negri, dove vi è  una colonnina elettrica in prossimità del palazzo comunale, ma che per questo tipo di vetture Plug-in la loro carica è  lenta, per farla completa ci vogliono circa tre ore ( batteria: 13,2 kwh ioni di litio), purtroppo sembra che in quel luogo non vede nessuno se non hai la tua App, e poi forse è migliore mettere una più potente e fast e parcheggiarla in  maniera più giusta. Per  cui continuiamo il viaggio in direzione  La Spezia (Liguria), questo è  anche il motivo che preferiamo aver vetture 100% elettriche per la loro tecnologia più avanzata, per la velocita di ricarica.

Continuando il viaggio giungiamo nella città di Pisa in Toscana e cerchiamo una sistemazione per dormire, perché è tardi e siamo stanche di una lunga giornata, nelle vicinanze e precisamente nella zona commerciale troviamo un albergo della catena B&B Hotels, con ampio parcheggio, dove molte volte siamo state ospiti.

La mattina seguente fatta una ricca  abbondante colazione tra l’americana e l’europea/italiana partiamo alla volta della nostra meta. Il Lazio. Il  viaggio super comodo, non ci siamo stancate.  Ecco le sue  dimensioni: 4.593 mm, lunghezza  1.906 mm – larghezza,   1.625 mm di altezza pur avendo guidato per circa 1000 km con varie soste. Che non si sono sentiti.  Tra   strade comunali e statali.   La  sua linea morbida  del posteriore si è fatta notare tra la gente,  mentre anteriore molto aggressivo, con la calandra di colore grigio -nero ( Grigio Titano vedi foto) . “ Una cattiva!”  con il  motore 1,6 litri e 4 cilindri in linea elettrica.  Scegliendo di fare un percorso all’interno della Toscana con la strada consolare, Cassia, passando a Siena per un Pit-stop  per il pranzo ed una ricarica nelle colonnine a lenta cessione, non quelle fast che sono per solo quelle 100 % elettriche.

Dopo circa 2 ore  e mezza ripartiamo!  Sempre  proseguendo nella via Cassia, passando per le Valli d’Orcia, D’Elsa, famose per i vigneti,  paesaggi verdi e dai lunghi filari dei cipressi.  Dove  campeggiano ville antiche dai colori caldi del cotto toscana, insomma immagini  da cartoline  che tutto il mondo ci invidia. Che bella L’Italia!  E che Spettacolo con  la Mitica Ds7 E-tense 225 Performanceline plus.  Giungendo a destinazione verso sera, già pronte per un’altra avventura.  Già  perché  ci occupiamo di dare notizie anche di golf, non solo dell’Italia,  ma in  Europa e nel  mondo. Cosi siamo state invitate  al Tiber Golf di Roma, per far conoscere l’ammiraglia della Stellantis ( gruppo Psa ) DS7 E- TENSE – PERFORMANCELINE PLUS  – Hybrid -plug-in  ( costruita a Mulhouse (Francia )benzina il suo serbatoio  è  da 43 litri di carburante,  solo peccato! Con  i suoi 225 cavalli di potenza!  Sempre  di più un viaggio lungo ma ancor di più apprezzando la sua  comodità delle sue sedute comode e spaziose (5 posti ) anche per chi è seduto dietro, il quinto, c’è spazio per le gambe. Per  il nostro bagaglio con 3 trolley e sacche  spazio enorme da oltre 555 litri fino ad arrivare  1752 dm3 abbattendo i sedili posteriori che sono divisibili. Come 60 o 40 nella composizione dei sedili posteriori, inoltre vi era anche uno spazio per inserire uno sci od oggetti lunghi. Il  bagaglio  è ideale per inserire anche le sacche da golf e le valige  per recarsi nei molteplici circoli di golf per partecipare ad eventi, gare regionali e nazionali  sparsi per la nostra penisola con hotel all’interno di essi.

Il cambio automatico è di 8 rapporti automatico il tutto fa si che possa  alleviare la stanchezza  di un viaggio lungo senza sentire alcun cambio.  E naturalmente anche nei consumi dichiarati dalla casa:  nel percorso Misto 1,6 litri per 100 km, emissioni co2 28 g/km. Il suo Digital Cockpit da 12” di serie, la presa da 12V nel bagagliaio. Interni in Alcantara, pomello del cambio in pelle. la sua pedaliera è in alluminio. Volante in pelle. Apple Car play ed Android Auto. I suoi fari sono a led ma mancano i Matrix forse per questo modello l’avrei voluti.

Il suo capacità di traino è  1275 kg. Oltre il motore endotermico ossia Benzina  c’è un motore elettrico è di 13,2 kwh ioni di litio.  Che però per quanto riguarda l’autonomia reale è solo di 50 km di percorrenza soprattutto nelle città per recarsi al lavoro o per di porto. Per l’omologazione Euro6.  Potenza 165kw. Per quanto riguarda la coppia  del motore 320 Nm. Trazione Anteriore.  Le sue ruote sono caratterizzate dai cerchioni da 19 pollici, a nostra disposizione sono optional 235/50 R19.  Per la sua velocità è limitata a 225 km/h che naturalmente non abbiamo provato essendo in strada che era sempre un limite non oltre 110 km. Quindi niente  prova del genere. Attenzione  a non superare i limiti. Quindi per concludere questo viaggio  all’insegna  dell’attenzione della gente incontrata tra Milano a Roma  con lo stupore e meraviglia di una vettura diversa ed aggressiva ma allo stesso tempo elegante e buona. Insomma un Suv dell’ammiraglia della casa automobilistica Ds con lo spirito d’avanguardia e del Savoir-Faire Parigino. Viene fatta esordire come una linea di vetture inserita nella gamma ufficiale Citroen, ma in seguito si decise di renderla un vero marchio. Il suo mondo con il Simbolo ed il significato Ds come Different Sprit. Fondata nel 2014. Il progetto nasceva con Ds nel 1955 di Flaminio Bertoni e André Lefébvre. Il suo slogan è Sprit of Avant-guard.  La prima Ds venne fatta ed utilizzata come nome appunta Ds dalla Citroen Ds, che nel 2000 si è classificata al terzo posto nella graduatoria dell’auto del Secolo  a “ Automotive Global Elections Foundation”. Inizi fu Désirée Spéciale ossia desiderata speciale. Per i francesi la pronuncia della Déesse significa anche Dea. In conclusione ci ha entusiasmato questo  incontro tra noi Golfpeoplemag e la Ds Automobilies  il cambiamento del logo nella zona posteriore troverete questa dicitura. I pro ed i contro. Vi sono tanti pro come il confort, elegante, silenziosa, spazioso, portabagaglio  enorme, tecnologica, il cambio 8 rapporti non si sentono i cambi, il tunnel centrale posteriore assente, molti cassetti porta oggetti. Ideale per parcheggi difficili. Invece per i contro andiamo per ordine il navigatore  non aggiornato, piccolo  serbatoio si pensava più generoso,  poi ok per Hybrid ma  non si evince quanto si ricarica la vettura in corsa. Per chi vivesse in città e userebbe la vettura per viaggi lunghi o solo per andare e ritornare dall’ufficio è consigliabile acquistare una plug-in iniziare il percorso verso il Full Electric, ma sconsiglierei questo modello per chi usa l’auto per i  viaggi lunghi e senza problemi economici, perché senza la carica elettrica la vettura beve molto. Con la carica fa 1,6l/100km invece senza elettricità oltre 5,5l/100km. Ecco perché non è ideale prendere una plug-in se non si ha una wall box in casa o in ufficio. Per ultimo il  monitor anche se è grande e ben visibile non è intuitivo nell’immediato.