METTI UNA CENA…

A

SUTRI

CON UN VESCOVO?

NO

SOLO ALL’EX PALAZZO DEL VESCOVATO

RISTORANTE

IL VESCOVATO

DOPO UNA PARTITA

DI

GOLF AL NAZIONALE

By@Patrizia Pierbattista

By@Mirella Pierbattista

Una giornata diversa da vivere  quasi come se fosse un sogno! Svegliarsi presto e prepararsi ad iniziare una giornata ancora  con un clima estivo e quindi perfetta per una partita di Golf nel green più naturale ed all’insieme sportiva.

Quindi si parte! Verso Golf Nazionale per una partita tra amici. Ecco alcuni passaggi per chi non conoscere questo mondo  cosa serve? Semplicemente un abbigliamento easy sportivo e comodo. Poi chi non ha l’attrezzatura potrà comodamente noleggiarla sul posto. Ma chi è in primis proprio neofita, ossia vuole iniziare ci sono anche i Days presso i circoli. Che cosa sono i Days? Semplice! Una giornata per provare a giocare a golf con insegnanti professionisti. È sempre free! Ecco che si parte! Le donne si chiamano Lady! Solo questo è diverso. Poi acqua, tanta voglia di camminare e godersi la natura ed il gioco. Ma la sera incombe e quindi anche la stanchezza fisica ci dice che bisogna fermarsi e rigenerarsi  con  un gran pasto. Perciò riprendere l’auto e recarsi a scoprire un borgo ed una cittadina storica e piena di fascino.   

La magia dei Borghi italiani, che appena entri ti ritrovi in una altra epoca, rivedi il medio-evo, il rinascimento e altre epoche d’oro della nostra Italia. Sutri, Città dove si sono svolte tanti avvenimenti storici scritti nei libri, dipinti nei quadri per dare comunicazione ai posteri. Oggi ne fa da padrona l’arte culinaria, così che molti italiani e turisti cercano di gustare cibi di altri tempi, ma con sapori moderni. Il ristorante “Il Vescovado”, proprio dietro alla basilica del borgo, né sente l’influenza, come la cucina italiana, regionale.   Ma soprattutto  quella romana che dista  a pochi km.

Il titolare il Sig.re Pica, proveniente da una famiglia famosa del Food, della Pasta Fresca, ci accoglie nel suo locale, elegantissimo, dato che è il suo compleanno, tutta  la famiglia riunita per festeggiarlo.

Facendo un giro nel locale foto dei VIP’s che hanno gustato i suoi manicaretti da molti anni. La sua ricetta è la semplicità, che non per niente è più difficile da fare. Accontentare tutti i suoi innumerevoli clienti affezionati provenienti da tutta la Regione Lazio, è la sua meta.

Nella rievocazione storica del borgo, ci si ritrova a degustare proprio accanto al Palazzo vescovile, luogo importante nella storia della Tuscia, dagli antichi ad oggi. Nel quotidiano che cercano sempre luoghi e sapori nuovi, sia giovani e meno giovani. Ossia come si dice ora i Millenium o la Generazione “Z”. chi di voi si sente?

Per chi ama la semplificazione dei piatti, la cucina del vescovado è prettamente un cibo a km 0, olio della Tuscia e Umbro, vini dei dintorni, carni della zona, poi che dire dei famosi Fagioli Regina de Sutri. Famosa è la sacra del Fagiolo Regina, migliaia i romani e molti turisti che  gustandola nella tipica ciotola di terracotta, come si mangiava una volta con sugo e salciccia o altri carni. Qui potete visionare le foto dei piatti che abbiamo gustato.

Degustando l’ antipasto Sutrino, fatto di fritti pastellata,  affettati salumi e formaggi stagionali. Per i primi piatti un piatto di Gnocchi alla sutrina, con funghi, ravioli alla funghi porcini, pasta e fagioli con cotica, per secondo salsicce con fagioli regina, stufato con carne Angus, vino rosso, umbro, e dolci mousse di cioccolato e crostata di crema e fragola.

Il tutto condito con semplicità e professionalità da vero romano trapiantato nella cittadina di Sutri, riconosciuto nella zona ma soprattutto dai buongustai! Buon viaggio alla ricerca del cibo ed accoglienza!