C’era una volta …tanto tempo fa nel lontano 1908 due giovani appassionati di auto aprono una auto officina, per le neonate automobili, il luogo era il 12-16 di Henniker Place nei pressi dell’attuale Callow Street tra i quartieri londinesi di South Kensington e di Chelsea. Il sogno inizia a figurarsi per questi due giovani militari con l’assistenza di vetture Calthorpe e Gwk che nel tempo scompariranno.  

Così inizia la storia di questi due giovani rampanti nel mondo delle vetture da corsa con la creazione di un mito tra i Gentlmen di tutto il mondo. Il marchio d’eccellenza Aston Martin che negli anni diventa il simbolo di sportività, eleganza, protagonista della 24 Ore di Le Mans, il design de “ Italian Style con chiave molto British, artigianalità, e gusto. I personaggi che si sono alternative nella guida dell’azienda sono stati Lionel Martin, Augusto Cesare Bertelli, David Brown, Malcolm Victor Gauntlett, David Richards. Ma soprattutto per gli appassionati di quei film e scene da mozza fiato tra inseguimenti e/o speciali effetti con il protagonista James Bond con la mitica Aston Martin DB5dal color grigio(silver birch metallizzato si lancia all’inseguimento di una bella donna alla guida di una Ford Mustang bianca tra le strade del Film della Serie 007, Goldfinger del 1964 e poi nel 1965 con Thunderball Queste ed altre vetture.

Belle le corse tra le montagne all’inseguimento di belle donne e/o uomini affascinanti come i due protagonisti di questa avventura, ma vorrei sottolineare cosa hanno avuto nei capelli?

Per essere sempre a posto! Forse segreti di scena, ma credo di no. Perché negli ultimi giorni ho scoperto che anche noi semplici donne di tutti i giorni che lavorano, accudiscono i figli, una casa, un ufficio. Dobbiamo sempre essere a posto con la nostra bella chioma con un segreto! Oppss!!! niente è segreto una spia ci ha regalato un file top secret! Toni &Guy possono dove gli altri non sono. Shine Gloss Serum dove c’è hollywood in te. Con l’effetto anti crespo e lucentezza. In poche gocce tra i capelli. Ciak si gira la scena dei capelli luminosi, scintillante ed al vento tra un tornante, una sgommata, un occhiolino di….James Bond! Anche a voi! Non serviranno i fari per illuminare la strada ci siete voi e la vostra acconciatura.   Si sono susseguite nella fabbrica de Aston Martin fno ad arrivare nei giorni nostri con vetture sempre d’élite come la DB7 V12 Vantage, la DbAR1 e con la mitica Aston Martin una Vanquish color Tugsten Silver la compagnia Usa(Ford Motor Company, proprietaria dell’epoca del marchio) mette a disposizione dell’agente 007 nel 2002 sette modelli. Poi rilancia nel Casino Royale e Quantum of Solace nella serie di successo 007, la DBS V12. E per arrivare fuori dagli schemi normali per una Aston Martin come la Cygnet, che per il suo design non c’entra niente, anche se per il suo design e ricchezza delle rifiniture che potrebbero far comprendere che siamo sempre su una Aston Martin, ma per il suo pianale è preso in prestito dalla Toyota IQ. Insomma una Aston Martin per tutti i giorni e per la city.

Altra scena altra emozione. Sempre in compagnia dell’eroe d’eccellenza 007 in agguato di una bella donna e del cattivo, ma qui siamo noi le cattive le Bond Girl che pazze, aggressive, spregiudicate osano mettersi tra i capelli sempre con Creative il Stick It Up Gum della linea Toni&Guy del gruppo Unilever.

Dove vi è una festa con scene trasgressive o di inseguimenti pericolosi il nostro stile

rimarrà fissato per tutta la scena della nostra festa stravagante. Oppss! Lo potrete acquistare non da mister Q, ma semplicemente presso il beauty center Acqua & Sapone della vostra città. Ad un prezzo da buoni!

Per finire vorremo augurarvi di intraprendere il viaggio attraverso un libro alla scoperta di un mondo diverso dell’automobilismo internazionale da gran gentlman di altri tempi, con le tecnologie moderne. Non è il solito libro romanzato o tecnico, ma è per appassionati di quel genere di auto sempre alla ricerca di speciali emozioni. L’eleganza non ammette di parlare della parte economica di questo sogno che supera certe volte anche le fantasie di ultra miliardari internazionali. 135 pagine di foto e storia fin dall’inizi della creazioni di un auto Aston Martin.