Mentre il golf nasce nel corso del 1400, le prime sacche da golf entrano in commercio solo negli anni ’80 del 1800, ben 400 anni dopo. La cosa non dovrebbe stupirci: in queste prime fasi del gioco, esistono ancora pochi tipi di mazze da golf e l’equipaggiamento è poco.

La sacca da golf non fu inventata fino alla fine del XIX secolo. Le prime sacche da golf erano sacche da trasporto di tela e pelle con un’altezza di circa 88 cm. Le estremità della sacca da golf sono state rinforzate con metallo per protezione e stabilità. Sono le più grandi che esistono nel mondo del golf, conosciute anche come “Tour Bag”. Le sacche staff hanno molto spazio e possono contenere comodamente tutto il necessario: palline, tee, marchini, asciugamani, guanti, giacca da pioggia, snack da mangiare e bevande.
Secondo le Regole del Golf, a un giocatore è consentito trasportare nella sacca un numero massimo di 14 bastoni.
Dato che in media una sacca da golf pesa almeno 12-15 kg tre sono le possibilità: rinunciare a buona parte dei vestiti. pagare l’eccedenza di peso.Rinunciare alla propria sacca ed affittarla nel luogo di villeggiatura. Grazie alle sacche si crea lavoro, chiamato indotto dalla fabbrica al Caddy.
Nello sport del golf il caddie o caddy (termine inglese), in italiano portabastoni, è la persona incaricata di portare la sacca con i ferri di un giocatore, fornendogli inoltre consigli sulla strategia di gioco da seguire e supporto morale. Nei grandi circuiti, il caddie guadagna molto bene: oltre ad un salario minimo garantito, riceve infatti una percentuale sulle vincite del giocatore, che va dal 5 al 10%, variabili in base al piazzamento finale. Sul PGA Tour c’è un tariffario per i caddie con un ingaggio settimanale di circa 2000 dollari. In Italia ,se il professionista non passa il taglio, il caddie non incassa un dollaro. Se passa il taglio e arriva dal 26esimo posto in giù al caddie va il 5% della somma vinta dal giocatore. La percentuale sale al 7 % in caso di top ten e vola al 10% in caso di vittoria.
La soluzione ideale per il golfista che non impazzisce dall’idea di portarsi a mano tutta l’attrezzatura lungo il campo da golf, magari per le 18 buche ed oltre, giornata calda o piovosa o magari con vento.. Le sacche cart sono molto spaziose, e possono contenere mazze, vestiti e accessori.
Se un giocatore ha dei numeri vincenti con sponsor delle aziende costrittrici delle sacche, e non solo , fatevi i conti e vi è in ottimo lavoro nel circuito dei golf,   ecco i più quotati :
Quanto guadagna il golfista più pagato al mondo?
I golfisti più pagati al mondo nel 2022
#1. PHIL MICKELSON – 138 milioni di dollari. …
#2. DUSTIN JOHNSON – 97 milioni di dollari. …
#3. BRYSON DECHAMBEAU – 86 milioni di dollari. …
#4. BROOKS KOEPKA – 69 milioni di dollari. …
#5. TIGER WOODS – 68 milioni di dollari. …
#6. RORY MCILROY – 43 milioni di dollari. …

Quando il golf iniziò in Scozia a metà del XV secolo, non c’erano sacche da golf. I ciottoli sulla spiaggia sono stati “battuti” attraverso le dune con semplici bastoncini. Le mazze da golf erano legate con una specie di corda e trasportate dai giocatori. La sacca da golf non fu inventata fino alla fine del XIX secolo. Le prime sacche da golf erano sacche da trasporto di tela e pelle con un’altezza di circa 88 cm. Le estremità della sacca da golf sono state rinforzate con metallo per protezione e stabilità. La fessura per le mazze da golf aveva una circonferenza di circa 11,5 cm. Ciò corrisponde alla dimensione della sacca da golf pencil di oggi in 4,5 pollici. Questa “small mouth bag” era in uso fino agli anni ’30 del XX secolo.
Dopo la seconda guerra mondiale, il golf su 9 buche divenne gradualmente lo standard. Ciò ha richiesto un gran numero di club diversi per attaccare con successo il green. Il golfista aveva anche bisogno di più spazio per palline da golf, guanti e i primi libri Birdey. Le esigenze di comfort sono aumentate. Nel corso di questo sviluppo, pelle, tela e cestino sono stati sostituiti da nylon e plastica più leggeri durante la produzione di sacche da golf: “Lightweight material, such as nylon and plastic, was substituted for the outdated leather material. Not only was the new club bag easier to carry, it fit more clubs, and even included extra space to store balls, gloves, and even books.” 
Il cart è stato inventato nel 1956. Il trasporto della sacca da golf è diventato meno popolare. Con il Cart, la gestione della sacca da golf era più semplice e 9 buche giocavano più facilmente e più velocemente. Le sacche da golf sono state dotate di un “fondo” per facilitarne il posizionamento sul carrello. Allo stesso tempo, sono state sviluppate le prime vere borse da trasporto con piedini e sistema di trasporto per facilitare il trasporto della sacca da golf quando non c’era carrello. Questi miglioramenti continuano a modellare la natura delle sacche carrello e degli sacche da spalla.
Oggi 2023 dove in Italia si giocherà la RYDER CUP, e sarà trasmessa nei canali tv o su portali web, cosi potreste vedere tutte le specifiche e capire se vorreste intraprendere questo sport con  le diverse esigenze dei golfisti che saranno  soddisfatte con diversi tipi di sacche da golf. Le caratteristiche della moderna sacca da golf rendono il gioco del golf più efficiente e veloce. A seconda dell’applicazione, l’attrezzatura da golf può essere differenziata nei seguenti tipi di sacche da golf:

Una sacca carrello viene utilizzato insieme a un cart o carrello. Una sacca da spalla viene trasportata dal golfista

Una sacca tour staff è utilizzata da golfisti professionisti. È particolarmente spazioso ed è trasportato da un caddy.

Una sacca pencil da golf (sacca da spalla) è più sottile, più piccola e leggera di una normale sacca da spalla. Una sacca pencil da golf è l’ideale per i viaggi aerei, per l’allenamento sul campo o per giocare a golf in inverno quando non sono ammessi carrelli o cart.

La moderna sacca da golf è diventata uno status symbol alla moda.  Bobby J Talada sottolinea giustamente: “Most importantly, the golf club bag is still a symbol of the great game today.”

l fondatore fu William St. Clair di Roslin, gran maestro ereditario della massoneria scozzese, che ebbe un ruolo fondamentale per la conservazione dello spirito del golf. Le norme furono poi riscritte nel 1754 dal Royal and Ancient Golf Club of St.

Le regole sono redatte dal Gentlemen Golfers di Leith, il più antico golf club fondato nel 1744 da William St. Clair di Roslin, per poi essere riviste dal Royal and Ancient Golf Club of St Andrews nel 1754 (le ’13 regole del golf’).

La teoria più diffusa e accettata è che questo sport abbia avuto origine in Scozia nel tardo Medioevo quando due contadini si lanciavano una pietra con due bastoni. Un gioco simile al golf odierno è però riconducibile già nel febbraio 1297 negli attuali Paesi Bassi, presso una città chiamata Loenen aan de Vecht. Ora sta a voi osservare da vicino andando nei circoli quando aprono le porte alle giornate gratis per i neofiti.