Golfpeoplemag

UN MARE DI NAVI NELLA STORIA “L’ITALIA DELLE NAVI TRA ‘800 E ‘900

UN  MARE DI NAVI

NELLA STORIA

“L’ITALIA DELLE NAVI

TRA ‘800 E ‘900



@Patrizia Pierbattista

@Mirella Pierbattista

“Le tre caravelle di Cristoforo Colombo, si sa, si chiamavano Nina, Pinta e S.Maria. Un po’ meno conosciuta è la storia dell’origine di questi nomi. Al tempo in questione (1492) per reclutare i marinai, si ricorreva a vari sistemi: rapirli quando erano ubriachi, approfittare che fossero senza casa, metterli a partecipazione di eventuali tesori…”  Parlando di Cristoforo Colonbo;

“Dovunque vorremo andare andremo. Una nave è questo inrealtà. Non è solo una chiglia, uno scafo con un ponte e le vele. Sì, la nave è fatta così. Ma ciò che una nave è, ciò che la PerlaNera è in realtà: è libertà.”  ( Jack Sparrow, Johnny Depp);

“Una barca ferma non fa viaggio. Infatti, ma si prepara a farlo.”  Josè Saramago;

“Che cosa dite, signore, fareste salpare una nave contro il vento e le correnti accendendo un falò sotto il suo ponte? Vi prego, scusatemi ma non ho tempo per ascoltare queste sciocchezze.”

Napoleone Bonaparte, commentando la notizia del battello a vapore di Robert Fulton, 1800 circa.

La nostra storia, l’italiana, ci porta a sognare  luoghi misteriosi ed assai lontani, per così dire perché fin dai tempi antichi  quando l’uomo, il popolo, ha voluto scoprire cosa c’era intorno a sé. Come ben conosciamo l’uomo fin dai tempi è stato un popolo di poeti, santi e navigatori, sia con la mente che con il corpo. E qui che noi ci soffermiamo per scoprire  una Italia diversa sia nel passato che nel presente e speriamo anche nel futuro prossimo. Il nostro  viaggio inizia con l’entrare nel famoso palazzo dove si trova il Ministero della Marina,  Roma nella zona Lungo Tevere, per la presentazione conferenza stampa di un nuovo progetto che coinvolge vari aziende come Sky quella che ha realizzato il film documentario che ci conduce verso  tra il passato ed il presente con il giornalista e scrittor Beppe Severgnini e il divulgatore storico scientifico Raffaele di Placido. Questa trasmissione è già partita con vele al vento il giorno 27 gennaio  in onda su H History Hd di Sky  con quattro episodi che ricostruisce l’impatto che abbiamo avuto dal passato ad oggi nel mare e dell’acqua in generale. Il tutto il supporto di varie aziende come quella, in primis della Marina Militare dalla nascita di navi da guerra, dalla parte della terra al  mare con le Ferrovie dello Stato con l’intermodalità Treno/nave protagonista anche lei, fornendo filmati d’archivio inediti, aneddoti ed approfondimenti tecnici a cura di Luigi Cantemessa Diretto Generale della Fondazione. Fincantieri con la sua storia della progettazione alla costruzione sia quelle tecniche militare che tecniche del commercio ad arrivare a quelle per i passeggeri, le navi da crociera. Poi  coniugando passato e futuro ci porta verso il vare dei passeggeri che transitano tra una costa all’altra o semplicemente  navi cargo merci. Onorato Gruppo Armatori italiano. Facciamo piccoli cenni storici della nostra modo di conoscere il mondo, attraverso le navi ed i porti; è il 1818 quando la prima nave a vapore italiana tocca l’acqua. Costruita a Napoli sotto il regno di Ferdinando I di Borbone, lascia il molo Beverello e punta la prua verso Livorno. Poi nel 1854 il primo piroscafo Sicilia partito da Palermo per arrivare a NewYork con 26 giorni di navigazione. Nel nuovo secolo nel  1933 il transatlantico arriva a New York dopo una traversata di solo 4 giorni 13 ore e 58 minuti un record per l’epoca. Durante la prima guerra mondiale sul lago di  Garda vennero riverniciati, armati  ed ogni piroscafo prima privato ora militare ci sono sopra dei soldati armati. Unico obbiettivo proteggere il confine Nord dagli austriaci. Ed il sogno inizia attraverso  la storia e le emozioni di potere anche virtualmente viaggiare e scoprire un mondo diverso in diverse epoche.  La storia e la navigazione nel museo Galata del  Mare di Genova, sulle navi ancora in uso come Amerigo Vespucci, il varo della nave ammiraglia Trieste, Fincantieri, Costa Crociere, Fondazione Ansaldo e tanti altri.   

Articolo 1

Testo Articolo 1 :

Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipiscing elit. Fusce justo velit, pharetra a ultrices nec, lobortis vulputate leo. Morbi convallis mi vel sem consequat, et mattis massa venenatis. Sed suscipit nulla quis mauris suscipit sodales. Aenean varius nulla justo, id rutrum sapien luctus vitae. Sed aliquet lectus at pulvinar ultricies. Proin nisl eros, pulvinar vel nisi et, viverra porttitor leo. Proin id augue mi. Fusce vitae placerat elit. Suspendisse tellus augue, suscipit sed ornare nec, sagittis sed odio. Sed tincidunt euismod risus ac vulputate. Proin condimentum, dui eget suscipit luctus, odio dui eleifend lorem, in convallis lacus libero ac nisi. Mauris a risus nec mauris pretium vulputate quis hendrerit lorem. Maecenas viverra neque in risus euismod sollicitudin.

Mauris consequat vitae libero nec elementum. Donec a nisl eget dolor blandit hendrerit eget ac neque. Donec eu pellentesque ipsum. In hendrerit venenatis odio non aliquam. Aliquam volutpat efficitur sodales. Fusce mauris mauris, euismod sed ornare id, aliquam tempus dui. Aliquam tempor diam sed purus porta, in semper purus luctus. In varius purus nulla, non pulvinar urna molestie quis. Praesent ac arcu pulvinar, efficitur ipsum nec, ullamcorper ligula. Nam tempus augue in felis faucibus bibendum. Vestibulum faucibus purus quis nibh luctus, vel faucibus ligula aliquet.