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CAR SHARING…ENERGICO!? ENEL X & ENEL WAY IN UNO STORE ROMA CORSO FRANCIA FIAT 500E LEASYSGO!

CAR SHARING…ENERGICO!?

ENEL X & ENEL WAY

IN UNO STORE

ROMA

CORSO FRANCIA

FIAT 500E

LEASYSGO!

 

 

By@Patrizia Pierbattista

By@Mirella Pierbattista

Nel lontano 2035 il Parlamento Europeo a sentenziato che in Europa entro quella data le autovetture termiche come Benzina, Diesel, Gpl non dovranno essere più costruite e vendute, quindi non se siete d’accordo su questo piano di una Europa più green e pulita, ma forse è ora che tutti noi dovremmo mettere in atto il sistema dell’auto elettriche 100%.  E naturalmente   guidarle!  E come si può fare carburante? Semplice! Recarsi presso le stazione di ricarica, le famose colonnine che si trovano sia in strada che in piazze o soprattutto negli store come quello che abbiamo visitato e scoperto con Enel X Way.

Giugno 2022  in una Roma assolata, con una temperatura di 35-36 gradi svolgendo un test drive con un’autovettura 100% elettrica, presa in formato Car Sharing  Leasysgo! Fiat 500 E, dove  in molte città o metropoli moderne offrono questo servizio.  Una  sosta ad un punto di ristoro  EnelX ove all’interno vi è  un bar, servizio di Wifi ed un punto Enel per altri servizi.

Nel frattempo abbiamo incontrato dei responsabili de Enel X Way, Lorenzo Schirinzi marketing e Marina Bonifacio  comunicazioni sia istituzionali che per la stampa , spiegandoci  le nuove novità. Nel frattempo  caricando la nostra vettura a disposizione per una giornata di Car Sharing, come si evince dal video e foto, nella via trafficata de Corso Francia, zona nord est che poi si immette nella via consolare della Flaminia. Posizionando  l`autovettura  nella sosta particolare con le colonnine Ultra  Fast,  velocizzano la ricarica. La Fiat 500 E della Leasysgo! è stata inserita  sotto una copertura fatta di pannelli solari.  Ma nell’area del punto Enel X Store vi sono vari tipi di colonnine con tutti i diversi modi per caricare le vostre autovetture, dalle più moderne più potenti alle più piccole, si intende la batteria ed il tipo di prese che ha la vettura.

In questo periodo storico dove alle porte dell`Europa vi è una guerra, dove l`economia è di nuovo sotto stress, per rincari gas, energia e petrolio, forse manovre di speculazioni? Forse questo lo scopriremmo nel tempo avvenire!  Ma ecco un aggiornamento sulle relative notizie dell’aumento dei prezzi dei carburanti e qui “monta” la polemica su  le accise ed  IVA che pesano sul pieno delle vetture.

Le tasse incidono sul prezzo finale il 55,3% sulla benzina e il 51,8% sul gasolio. Percentuale che è progressivamente aumentata nell’ultimo decennio e sul quale incide l’Iva al 22%, che viene calcolata non solo sulla materia prima ma anche sulle accise.

Il rialzo  che si sta  sviluppando nelle ultime settimane in  base imponibile sulla quale calcolare l’I.V.A. L’erario, secondo le elaborazioni condotte da Asso-Petroli, sta incassando nel mese di marzo 2022, rispetto alla media del 2021, un maggior gettito I.V.A. del 30% sulla benzina e del 50% sul gasolio. Frutto della Guerra in Ucraina? O di cosa? Della Pandemia? Tante domandi e poche risposte!  Complessivamente pari a circa 200 milioni di euro. Quasi 2,5 miliardi in un anno se si dovesse mantenere sullo stesso livello. Da più parti (governo, enti, sindacati ) si propone di sterilizzare gli aumenti prevendendo un taglio delle accise. Taglio che potrebbe essere coperta dall’attuale extra-gettito I.V.A. Ma veniamo al nostro rifornimento della energia elettrica per autovetture, che come ci spiegano è data dall’energie alternative, come eolica, dalle ricovo delle turbine nei corsi dei fiumi o dighe dell`acqua.

Quindi chi vorrà acquisire o prendere a noleggio una autovettura 100% elettrica o per l’inizio anche Plug-in dovrà in primis acquisire   una applicazione sul vostro smartphone, scaricandola  App   Juice Pass, che  è totalmente  gratuita e   registrandosi  con una semplice  email ed inserendo i vostri dati Codice Fiscale e le referenze bancarie, vari tipi di pagamento ( abbonamenti mensili)  dipende dal vostro fabbisogno nel quotidiano e/o mensile. L’azienda Enel  ha una grande storia. Ma  Enel x way è presente in 17 paesi dall’Europa  all’America,  dell’Asia fino all’Oceania gestendo 350.000 punti di ricarica pubblici e privati. Oggi Enel  X Way ha  il suo AD  Francesco Venturini, come Enel X way che il suo motto è quello: Segui la strada verso il futuro. L’innovazione  sostenibile passa per la  mobilità elettrica. 

Perché è nato? Enelx Way! Semplice!  Per accelerare la trasformazione dei trasporti, nel quotidiano tra  tutti automobilisti in primis in Europa e poi nel resto del mondo.  Non solo per semplificare le vite di tutti noi, ma per migliorare la tecnologia sia nell’uso di tutti i giorni che per il futuro. Il futuro come ci dice Lorenzo non è così lontano, anzi  è tra due secondi o minuti, il tempo è sempre relativo  nel nostro viaggio o cammino, quindi mentre stiamo pensando di acquistare una auto elettrica  pensiamo dove caricarla.  Sia in strada durante un viaggio alla scoperta dell’Italia e perché no anche del mondo, o semplicemente acquistare una juice box sotto casa, sia nel garage o in un condominio, previo domanda per attivarla ed inserirla sulla superficie del condominio.  Enel x way è stato presente anche al Mimo di Milano per far conoscere al meglio le infrastrutture che potrebbero accogliere i prossimi proprietari di autovetture elettriche, il country manager Head d’Italia Caleno Federico, dove ha dichiarato  che  “ oggi chi sceglie l’auto elettrica sa che può trovare sempre  una infrastruttura di ricarica”.

Vorrei fare una domanda, anche in questo periodo sia con la passata Pandemia da Covid 19, ed ora con la guerra nelle nostre vicinanze, insomma a due passi dall’Europa, come mai molte aziende di settori che con  l’energia non centrava proprio niente!? Vorrei dare alcuni esempi! In primis come si evince dalle pubblicità in Tv quella di Wind/Tre con il testimonial Fiorello, che vende anche Energia!

Cosa è Clean Energy? Il passaggio verso la clean energy non è più un’utopia. Governi, tecnologia e necessità di affrontare i cambiamenti climatici spingono per un sistema energetico pulito, senza inquinamento. Secondo i dati dell’Outlook for 2021 and 2022 dell’International energy agency (Iea), saranno 4 mila i miliardi di dollari di investimenti annuali in energia pulita e infrastrutture necessari per raggiungere gli obiettivi dell’Accordo di Parigi del 2015. “La transizione dai combustibili fossili alle fonti energetiche pulite ha subìto un’accelerazione negli ultimi anni”, afferma Katie Deal, Investment Analyst di T. Rowe Price, “grazie alla crescente competitività dei costi dell’energia solare ed eolica e alla spinta dei governi per ridurre le emissioni di gas serra”. Con  energie rinnovabili o “pulite” si definiscono fonti di calore ed elettricità derivanti da risorse solari, eoliche, oceaniche, idriche, geotermiche e di biomassa, così come da biofossili e idrogeno ricavati da risorse rinnovabili”. 

 

Sono tre i vantaggi principali derivanti dall’utilizzo delle energie rinnovabili invece che

 

 

 

dei combustibili come il Petrolio,  nella produzione di energia: le fonti utilizzate sono disponibili gratuitamente in natura, non sono potenzialmente soggette all’esaurimento ed emettono quantità minime di gas a effetto serra. Certo sono disponibili gratis sulla Terra, ma come si può sviluppare e acquisire senza far del male alla nostra cara Terra? Senza impoverirla?

Ora il tempo è giunto per andare nel futuro, ossia il  nostro oggi! Ricarichiamoci di energia pulita e per le nostre vetture 100% elettriche. Buon viaggio e pit-stop energico!

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Articolo 1

Testo Articolo 1 :

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